
E’ fondamentale l’utilizzo in SICUREZZA degli strumenti da taglio. Per questo è assolutamente necessaria la costante CONSAPEVOLEZZA di ciò che si sta facendo quando si maneggia uno strumento da taglio. Non è ammissibile distrarsi o pensare ad altro. Afferrando coltello o sega il tempo si deve fermare e occorre che l’attenzione si focalizzi solo e soltanto su ciò che si sta facendo.
Quando un coltello non viene utilizzato: deve stare nel suo FODERO (alla cintura o nello zaino). Finito il lavoro di intaglio il coltello deve sempre essere riposto nel suo fodero. NON SI CAMMINA con il coltello in mano.
PRIMA di sfoderare il coltello: prestare attenzione alle persone intorno a noi, la loro distanza deve essere maggiore del nostro raggio d’azione, e pensare già a cosa andremo a fare con il coltello. E’ un aspetto da NON SOTTOVALUTARE. Il coltello NON va lasciato sul terreno, piantato su legni. E’ PERICOLOSO.
Un coltello non affilato può diventare ancora più pericoloso perché obbliga a mettere molta forza nel suo utilizzo.
Attrezzo da colpo (coltello da survival): coltello abbastanza pesante, grande e molto robusto, che può sostituire in alcuni casi attrezzi specifici come asce e roncole.
Coltello più piccolo, leggero e fruibile, più maneggevole, per impieghi più comuni (taglio carne, cordini, intaglio legno, etc.).
Sega: è l’attrezzo più pericoloso, perchè l’affilatura non è a filo dritto e piano come i coltelli, ma a dente e se si commettono errori può quindi provocare danni maggiori del coltello, anche difficili da suturare.